Descrizione
Le poche strutture superstiti dell'anfiteatro furono riconosciute ed esplorate parzialmente soltanto nel 1937; dopo drastici interventi di demolizione delle strutture addossate all'esterno del monumento, in parte saccheggiato per la costruzione del Duomo e del Seminario, se ne è definito per impianto e mole architettonica.
Il monumento, di m. 74 per 56, è costruito in opera laterizia su nucleo cementizio, con catene lapidee in corrispondenza della chiusura delle murature: il paramento esterno, conservato fino a dodici metri di altezza, è realizzato a fasce gradualmente rientranti verso l'alto. Il settore superiore è scandito da paraste in laterizio.
Nel perimetro murario esterno si aprono numerosi accessi, di cui è chiaramente visibile quello orientale, ad arco, sull'asse minore, quello meridionale sull'asse maggiore, ha una tipologia a tre archi affiancati; passaggi secondari portavano direttamente alle gradinate della cavea sorrette da muri radiali posti a distanza di m. 2,0 collegati da volte.
Il piano dell'arena è stato individuato a sei metri di profondità. Originariamente, non si esclude potesse presentare sulla fronte esterna un deambulatorio su pilastri (praecinctio) che successivamente fu accostato al vicino teatro. Il monumento può essere datato alla seconda metà del II secolo d.C..
Modalità d'accesso
La sito archeologico dell'Anfiteatro romano è facilemente accessibile, infatti non possiede barriere architettoniche. Raccomandiamo comunque, qualora ce ne sia la necessità, di avvsiare per esigenze particolari.
Costi e orari
Gli orari di apertura sono definiti dalle attività che vengono organizzate.
L'accesso alla struttura è gratuito; tuttavia, potrebbero essere applicati costi in caso di prenotazione.
Indirizzo
Punti di contatto
Ultimo aggiornamento: 18 gennaio 2025, 15:03